Disaster recovery

Overland-Tandberg, ecco come proteggere i dati dal rischio incendi

L’esperienza di Bitways, azienda informatica di Faenza: fondamentale poter contare su una soluzione affidabile e semplice di esportazione dei dati. Come successe ad agosto, quando il quartier generale andò a fuoco, e fu possibile riprendere l’attività in tre giorni

Pubblicato il 24 Mar 2020

Antonello Salerno

Proteggere i dati aziendali dal rischio di essere distrutti da un disastro, come potrebbe essere ad esempio un incendio, è sempre più importanti per le realtà che si avviano o son già nel pieno della digital transformation. Ed è l’obiettivo con cui si misura ogni giorno Overland-Tandberg, società specializzata in soluzioni per la gestione, il backup e l’archiviazione dei dati. Soluzioni che hanno dimostrato nei fatti di essere efficienti, come nel caso di Bitways, società informatica di Faenza che fornisce soluzioni complete in base alla necessità del cliente, dall’analisi alla progettazione, fino alla fornitura, installazione e collaudo dei prodotti.

“La nostra attività risiede, o meglio risiedeva, nell’edificio a Faenza che nella notte tra l’8 e il 9 agosto scorso è andato a fuoco – afferma Mirko Guerra, Ceo di Bitways – Prima ancora di fare i conti dei danni subiti, dovevamo mantenere al centro della nostra attenzione i nostri clienti. E così è stato, grazie all’unione e alla forza del Team Bitways di 13 persone, tecnici, commerciali e amministrativi. Tutti si sono rimboccati le maniche e hanno condiviso un solo semplice obiettivo: riuscire a ripristinare l’operatività entro le 7,30 di lunedì 12 agosto”. “Il fatto di aver utilizzato una soluzione ibrida con cartucce Rdx e cloud abbinato al software di Backup Veeam ci ha permesso di ripristinare contemporaneamente dati su server fisico e cloud. Per un cliente infatti era indispensabile farlo ripartire con un server fisico presso una sede secondaria che era sprovvista di connettività Internet – prosegue Guerra – La soluzione adottata con cartucce Rdx si è rivelata altamente versatile, ci ha consentito di  poter ripristinare in tempi rapidi una parte di Vm in maniera molto sicura, tramite la cifratura dei dati contenuti nella cassetta Rdx, effettuata con il software Veeam Backup & Replication 9.5. che ci ha consentito di completare con successo l’attività di ripristino dei server virtuali con i dati in esso contenuti  mantenendo intatte anche tutte le configurazioni di rete, senza dover compiere nessun’altra operazione. Grazie alla tecnologia “disaster recovery” applicata su noi stessi abbiamo dimostrato che neanche incendi devastanti come quello accaduto possono mettere in ginocchio un’azienda, piccola o grande che sia”.

“Utilizziamo le soluzioni Overland Tandberg con il software di backup Veeam Backup and Replication. Le nostre soluzioni – spiega ancora Guerra – vanno dal singolo server fisico con storage locale, a soluzioni enterprise con un Cluster di Server distribuiti, con uno o più storage collegati. Le soluzioni Overland Tandberg ci consentono di esportare i dati dei clienti, cosa fondamentale per la tutela dei dati e del patrimonio aziendale”. “La nostra sfida quotidiana è quella di tenere in sicurezza i dati dei nostri clienti, negli ultimi anni stiamo cercando sempre di più di lavorare sulla prevenzione e non sull’intervento a chiamata. Vogliamo trasformare il classico rapporto cliente-fornitore che si instaura con aziende del nostro settore da ‘cliente che chiama su un problema presente/bloccante e sistemista che interviene per risolverlo’ a ‘sistemista che avvisa il cliente di un possibile problema e schedula un’attività per evitare il blocco’ ”.

“Siamo venuti a conoscenza di Overland Tandberg Data grazie ai canali di distribuzione – prosegue – Abbiamo scelto la possibilità di lavorare direttamente con un vendor specializzato su questa tipologia di prodotti. Utilizziamo unità Tandberg Rdx External Drive e Rdx Quikstation spesso in combinazione con le soluzioni NAS di QNAP”.

Bitways è un partner che collabora con noi da diverso tempo ed ha saputo posizionare correttamente le soluzioni Rdx a corredo dei propri servizi – aggiunge Paolo Rossi, channel sales manager Italia di Overland Tandberg – Il team di Bitways è composto da personale estremamente preparato e formato per supportare le soluzioni Overland Tandberg anche in combinazione con altri player del mercato storage, sia software che hardware fornendo così ai propri clienti una soluzione “chiavi in mano” per la protezione dei dati assecondando la regola del 3-2-1, la quale prevede tre copie dei propri dati, salvati su due dispositivi con tecnologie diverse e di cui una off-line e portata in off-site. Grazie ad una crescita costante di soluzioni Rdx installate durante gli ultimi 3 anni, Bitways è diventato uno tra i partner riconosciuti da Overland Tandberg”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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