Le auto di nuova generazione sono sempre più connesse alla rete Internet: un trend che si rafforzerà sempre di più nel prossimo futuro, con l’agognata introduzione delle auto senza pilota. Assicurando numerosi vantaggi agli utenti, ma introducendo al contempo dei rischi: la connessione, infatti, apre potenzialmente una porta alla lunga mano del cybercrime, che si è già dimostrato in passato capace di colpire le connected car. Anche in questo caso gli scopi sono gli stessi di altri settori: monetizzare gli attacchi, mettendo in crisi i normali meccanismi di funzionamento degli apparati informatici. Per rispondere a questa minaccia anche i principali vendor di sicurezza si stanno muovendo: tra questi c’è Trend Micro, che ha annunciato di aver sottoscritto una partnership con Luxoft Holding, azienda specializzata in strategie digitali e ingegneristiche.
In seguito all’accordo, le due aziende introdurranno e svilupperanno sistemi di Intrusion Detection (IDS) e Intrusion Prevention (IPS) all’interno di una soluzione integrata di cybersecurity, pensata per rilevare, mitigare e affrontare gli attacchi alle connected car. Più nel dettaglio, la soluzione di IDPS sviluppata (che comprende anche una data collection e un detection engine) includerà tecniche di machine learning che permetteranno di identificare anomalie nella comunicazione, oltre che nel comportamento e nello stato dei componenti. Il machine learning consentirà di raccogliere i dati raccolti da meccanismi avanzati di rilevamento, basandosi anche sull’intelligence globale sulle minacce di Trend Micro e consentendo così di fornire ai produttori di veicoli informazioni sugli attacchi, le vulnerabilità e le contromisure.
“Siamo orgogliosi di questo accordo con Luxoft, che risponde a una sfida di security sempre più grande nel mondo delle connected car – ha affermato Akihiko Omikawa, executive vice president for IoT security di Trend Micro – . Questa soluzione consentirà ai produttori di automobili di disporre delle necessarie contromisure per bloccare le minacce cyber. Combinando le capacità e le competenze di Luxoft nel settore automobilistico con le competenze informatiche di Trend Micro, saremo in grado di affrontare le nuove sfide della digitalizzazione dei sistemi di bordo”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA
