La sicurezza informatica è una partita talmente complessa da non poter essere affrontata in maniera solitaria, ma che al contrario necessita della collaborazione di attori diversi per ridurre al minimo i rischi. Per questo motivo Schneider Electric ha annunciato di essere entrata nella Cybersecurity Coalition, un’iniziativa nata per rendere più sicura l’economia digitale, a cui partecipano numerose aziende.
L’obiettivo è promuovere la costituzione di un ecosistema di cybersecurity attivo e robusto, capace di supportare lo sviluppo e l’adozione di innovazioni nel settore e incoraggiare le organizzazioni a migliorare la propria protezione dal cybercrime. Schneider Electric era già impegnata nel settore della Cybersecurity e, con questa mossa, riafferma la sua volontà di essere aperta, trasparente e collaborativa – per poter meglio individuare, prevenire e rispondere alle minacce digitali. In particolare come membro della Coalition, il vendor si impegnerà per migliorare il modo in cui agenzie e enti regolatori pubblici, enti di standardizzazione internazionale, ricercatori in ambito security, vendor, partner e clienti lavorano insieme per affrontare i rischi della cybersecurity.
“Entrare nella Coalition dimostra che Schneider Electric prende sul serio le sfide della cybersecurity e ci impegniamo a giocare un ruolo di primo piano nello sviluppo di soluzioni. Partecipando, abbiamo un posto a un tavolo intorno a cui si possono avviare conversazioni aperte, trasparenti e sicure – per accrescere l’adozione di policy e normative cybersecurity a vantaggio dei nostri clienti, partner e di tutti gli stakeholder – comprese le comunità in cui operiamo”, ha dichiarato Hervé Coureil, Chief Digital Officer, Schneider Electric. Un occhio di riguardo sarà gettato nei confronti della sicurezza da un punto di vista della convergenza tra IT e OT, su cui Schneider è già impegnata con la sua piattaforma EcoStruxure.
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